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Wikileaks, in 25 paesi le intercettazioni di massa sono una realtà
In un articolo pubblicato oggi sul sito di Wikileaks leggiamo qualcosa che già sospettavamo: le intercettazioni di massa su intere popolazioni non è solo una realtà, ma ma un nuovo settore segreto che copre 25 paesi.

Questo settore si è sviluppato dopo l'11 settembre 2001 e oggi fattura miliardi di dollari l'anno. Non c'è nessuna regola: le agenzie di intelligence, le forze di polizia e militari sono in grado di intercettare le chiamate e di entrare nei computer di chiunque; la posizione fisica di ciascuno di noi può essere rintracciata dal segnale del telefonino anche se in stand-by. Lo scopo principale è quello di usare le informazioni contro gli avversari politici.
Se tutti i musei fossero come il British di Londra
I capolavori dell'arte hanno valori impensabili. Stare davanti alla tela originale che lo stesso Van Gogh ha dipinto può essere un'emozione strana e l'esperienza è totalmente diversa da quella che dà lo stesso quadro riprodotto in un libro di storia dell'arte.

A Londra il British Museum è visitabile gratuitamente e potreste perdervi là dentro. Al British troverete le mummie egizie, la Stele di Rosetta, i fregi del Partenone, e tanti altri reperti.
Non solo, a Londra è visitabile gratuitamente anche la National Gallery con alcuni tra i più bei dipinti della storia dell'arte.
Come si legge sul Guardian, sono passati 10 anni dalla campagna per
l'accesso gratuito nei musei nel Regno Unito.
La magia del fotoritocco
Certi fotoritocchi vanno contro ogni legge della fisica.
Un algoritmo elaborato dal prof. Hany Farid e dallo studente Eric Kee svela le contraddizioni di certe immagini riportate dalle riviste e dai siti web.
Insert Coin: ressa per un giaccone

Un tempo la povera gente faceva l'assalto ai forni, oggi si bloccano le città per le offerte ai grandi magazzini. L'apertura di Trony, il megastore dell'elettronica, a Roma è storia di qualche settimana fa; oggi - leggi qui - si arriva all'alba davanti alla Coin per riuscire ad avere una giacca per 10 euro invece che 200.
Lo dicevano nel 1988: nel futuro un'unica moneta per tutti
Perché nel 1988 l'Economist metteva in copertina una moneta unica mondiale chiamata Phoenix?
Entro 30 anni - prevedevano - Europa, Giappone e Usa avranno la stessa moneta senza rimpianti per il vecchio
conio nazionale, causa delle crisi economiche del XX secolo.

Cittadini italiani per diritto di nascita non vuol dire italiani nel cuore
Secondo le statistiche europee,
nel 2010 il 6,5% della popolazione dell'Unione (27 stati) è composta da cittadini stranieri, pari a 32,5 milioni; di questi, 20,2 milioni arrivano
da paesi non comunitari, 12,3 milioni provengono da un altro stato dell'Unione ma sono emigrati.
I moti migratori coinvolgono maggiormente Germania, Spagna, Regno Unito, Italia e Francia.
Paese | Popolazione | Stranieri | Nati all'estero |
---|---|---|---|
Germania | 81 802 300 | 7 130 900 | 9 812 300 |
Spagna | 45 989 000 | 5 663 500 | 6 422 800 |
Regno Unito | 62 008 000 | 4 367 600 | 7 012 400 |
Italia | 60 340 300 | 4 235 100 | 4 798 700 |
Francia | 64 716 300 | 3 769 000 | 7 196 500 |
In Italia prezzi come in Germania ma stipendi inferiori del 30%
Sul sito ufficiale dell'Europa si possono leggere alcune statistiche, come ad esempio quella del confronto dei prezzi al consumo nei 27 Paesi dell'Unione
Le statistiche, scaricabili qui, sono del 2010. In sintesi, i dati sono un confronto rispetto un lvello di base pari a 100 riferito alla media europea; i valori maggiori di 100 indicano prezzi maggiori alla media, e viceversa.
I prezzi sono riferiti a beni di consumo di uso giornaliero e il costo per l'affitto di casa. Non sono comprese le spese per istruzione e per cure mediche.
La tabella è suddivisa nelle voci di spesa: cibo e bevande non alcoliche, bevande alcoliche e tabacco, abbigliamento, elettronica, trasporto, ristoranti e hotel, oltre a una voce complessiva di sintesi.
Danimarca, Finlandia e Svezia sono gli stati dove fare la spesa costa di più. In particoalre in Danimarca sono molto più costosi i mezzi di trasporto rispetto alla media europea. L'Italia ha prezzi in linea con la media europea, circa come il Regno Unito, la Germania e la Spagna mentre la Francia tende un po' al rialzo. Decisamente più economici i prezzi in Bulgaria, Ungheria, Polonia e Romania
Mentre vediamo che i prezzi italiani sono in linea con quelli di Germania e Regno Unito, a essere diversi sono i compensi medi percepiti da un lavoratore in Italia, il cui salario è inferiore a quello di un inlgese o di un tedesco: ad esempio, Italia sui 21000 $, Germania 30000 $ (statistiche Ocse).
Le anomalie dell'Italia in Europa
Si sa, lo dicono tutti: all'estero è tutto migliore, nel resto d'Europa sono più avanti. Proprio questo deve avere pensato Monti quando parlando al Senato ha detto di voler reintrodurre l'Ici perché in Europa siamo praticamente gli unici senza Ici.
Se proprio vogliamo sistemare tutti i gap che ci separano dall'Europa, mettiamo a posto anche i nostri salari, tra i più bassi d'Europa, gli stipendi degli eurodeputati italiani, tra i più alti d'Europa, e il costo di un litro di benzina, tra i più cari d'Europa.
Euroscettici contro l'Europa del Bilderberg
In Italia se qualcuno ti dà dell'euroscettico o dell'antieuropeista è come la scomunica. Non ne avevo mai sentito parlare prima; ho sentito di Nigel Farage solo dai link virali sui social network.
Dal libro di Isaacson su Jobs ai banchieri potenti
Passando davanti a qualsiasi libreria vedrete in vetrina la biografia autorizzata di Steve Jobs, scritta da Walter
Isaacson e pubblicata il 24 ottobre scorso a pochi giorni dalla morte del co-fondatore di Apple per Simon & Schuster, editore riconducibile alla CBS
Corporation, con sede al Rockefeller Center di New York. Il simbolo della CBS Corporation è una specie di grande occhio.
Pochi sanno che Jobs, tra parentesi, è il co-fondatore di Apple ma nessuno ricorda il nome dell'altro co-fondatore: Stephen
Wozniak, l'ingegnere dell'Apple I.
Isaacson è presidente e amministratore delegato dell'Aspen Institute; tra le sue opere anche una biografia di Kissinger pubblicata nel 1992.
L'Aspen Institute è riconducibile ai Rockefeller, la stessa famiglia del Bilderberg e della Commissione Trilaterale.
About me
Antonio Picco, blog on-line dal 2003.
Osservatore intransigente della società, critico dell'evoluzione digitale e del suo impatto sulle nostre vite.
Nel mio blog condivido riflessioni inedite sull'evoluzione del digitale e il suo impatto sulla società, con l'obiettivo di scardinare i diktat del pensiero stampato.
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