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La pessima pubblicità di Conad: una rappresentazione della Natività tra gli scaffali

La pubblicità di Conad è una rappresentazione della natività: il Bambino nasce dentro il supermercato, non per necessità ma per il capriccio dei genitori.
Divano e un buon libro, ma quando un libro è buono?

Fuori piove? Divano e un buon libro. È domenica e non hai voglia di toglierti il piagiama? Piumone e un buon libro. Sei troppo purista e non guardi in TV il Grande Fratello VIP che continui a seguire dal Web? Allora preparati un mezzo litro di tè alla sciacquatura di piatti e leggi un buon libro.
Whatsapp. Se non risponde, fattene una ragione

Se non rispondo ai tuoi messaggi, non sono io a dovermi inventare scuse, ma sei tu a dover giustificare la tua richiesta del mio tempo e della mia attenzione.
Natale demotivato e miscredente con panettoni sempre prima al supermercato

Panettoni e Babbi Natale di cioccolata al supermercato. Se può essere sempre Natale, allora il Natale non ha più il senso della festa e dell'attesa.
Disinstalla WhatsApp e mangia tranquillo
Ho detto no a WhatsApp. Anzi, non gli ho mai detto di sì, per non essere il bersaglio dei capricci degli altri a cui offrirsi spontaneamente.
Pestato a morte in discoteca e tutti a fare il video. Una brutta storia che è il sintomo di un'epidemia sociale

Non credo sia solo colpa dei mi piace su Facebook.
Quello che i telegiornali vi dicono sul Ferragosto degli italiani

E soprattutto che cosa ci nascondono?
Su Facebook cercano il ladro che si introduce nelle macchine e perde il telefonino all'interno

Di nuovo lo scherzo dell'auto col vetro rotto e del ladro che perde il suo telefonino col profilo di Facebook aperto.
Il sondaggio delle anime perse contro la rovina della lingua italiana

Il sondaggio dell'estate sulle brutte espressioni che rovinano la giornata. Chi sono queste anime perse?
Per chi odia i meme, ecco a voi il meme di scrivi una frase che puoi dire sia quando...

Attenzione! C'è un nuovo tipo di meme da riconoscere ed evitare: il scrivi una frase che puoi dire sia quando... meme.
About me
Antonio Picco, blog on-line dal 2003.
Osservatore intransigente della società, critico dell'evoluzione digitale e del suo impatto sulle nostre vite.
Nel mio blog condivido riflessioni inedite sull'evoluzione del digitale e il suo impatto sulla società, con l'obiettivo di scardinare i diktat del pensiero stampato.
Le parole sono di tutti e le opinioni si condividono.
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