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Non è credibile un ministro della salute obeso ma chi lo dice non ha competenze per dirlo

ministro salute belgio

In Belgio il ministro della salute è una donna medico ma è obesa e per qualcuno non è credibile. A criticarla, però, non è un medico ma un opinionista: l'opinionista è credibile?

Riprendo la notizia riportata sul Corriere della Sera sulla polemica per Maggie De Block, il ministro della salute belga, in seguito alle cririche mosse via Twitter (e in che altro modo, se non via Twitter!) dal giornalista Tom Van de Weghe. Secondo Van de Weghe una persona obesa non è credibile come ministro della salute perché l'obesità non è uno stato di salute. Van de Weghe non è un medico eppure fa considerazioni di carattere medico.

La signora ministro si lascia scivolare le critiche puntando sulla competenza e sul suo curriculum.

La questione è il buon esempio che un politico deve dare. Se l'obesità è una malattia e non una scelta di vita, ci sarebbero state polemiche anche se il ministro fosse stato disabile o malato?

Per esempio, il nostro ministro della salute è una donna e non è neanche laureata, però è snella quindi - secondo i critici - sarebbe un buon esempio. Forse, sempre da noi, in un passato governo è stata scelta una donna di colore come ministro per l'integrazione solo per la credibilità che in quel ruolo poteva dare una persona di colore e non già per la competenza.

Chi critica e non è medico parla come un medico: perché nessuno mette in dubbio le critiche? Sentivo altri giornalisti italiani esprimersi e prendere una posizione; qualcuno si è sentito di consigliare alla signora ministro una dieta per dare, così, il buon esempio ai cittadini perché l'obesità - secondo il giornalista tuttologo - è legata alle malattie cardiovascolari. Solo da una foto, il giornalista tuttologo riesce a fare una diagnosi, le analisi del sangue e a trovare una cura efficace, senza che qualcuno - tranne me, ora - metta in dubbio la credibilità del giornalista.

Ripeto una domanda già fatta tempo fa: quanto potere siamo disposti a dare ai giornalisti e a quanti manipolano l'opinione pubblica?

Per l'immagine, fonte: internet.

Dettagli: 14/10/2014 · 2390 view

About me

Antonio Picco, blog on-line dal 2003.

Osservatore intransigente della società, critico dell'evoluzione digitale e del suo impatto sulle nostre vite.
Nel mio blog condivido riflessioni inedite sull'evoluzione del digitale e il suo impatto sulla società, con l'obiettivo di scardinare i diktat del pensiero stampato.
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