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La triste metafora della vita nella pubblicità della carta igienica Foxy
La pubblicità della carta igienica Foxy non ha segreti nell'uso reale della carta igienica.
Foxy, lunga una vita
La nuova pubblicità della carta igienica Foxy punta tutto sulla lunghezza dei suoi rotoli. Noi umani siamo strani: ci accorgiamo di quanto le cose sono preziose proprio quando ci vengono a mancare e se manca la carta igienica in bagno la situazione si fa davvero drammatica.
La pubblicità mostra la vita di una giovane coppia dalla prospettiva del rotolo appeso in bagno, da quando comincia la convivenza alla crescita dei figli. Il luogo di incontro non è il camino ma il bagno.
La triste metafora
La metafora della vita misurata a strappi di carta igienica suggerisce un triste paragone: la carta igienica sta al transito intestinale come la tua vita sta ai giorni che passano. C'è da chiedersi come siano i tuoi giorni in questo paragone. La vita è svegliarsi e iniziare un nuovo giorno più leggeri.
Grazie alla memoria ricordiamo chi siamo e che cosa abbiamo fatto; ogni risveglio è una rinascita. Il corpo umano non produce ossigeno come fanno le piante e le nostre carni non servono a sfamare le bestie feroci; quindi, l'uomo e la donna come sono utili al mondo e quale generoso contributo donano al Pianeta? Siamo i più grandi utilizzatori di carta igienica e la Foxy, azienda leader nel settore, ci è grata per questo. Nello spot la lunghezza della nostra vita è paragonata alla quantità di carta utilizzata e srotolare con puntualità il rotolo ci rende immensamente felici e liberi.
Nel momento del bisogno
Negli anni anche la carta igienica è uscita dalla zona scura dei segreti inconfessabili.
Dimentichiamoci i rotoli legati ai palloncini che superano in lunghezza i grattacieli nella pubblicità di Scottex, o le ricostruzioni storiche nello studio di Leonardo Da Vinci in un'altra pubblicità di Foxy. Sembra strano, ma le pubblicità della carta igienica ambientate in bagno sono un'invenzione recente. Tutti si vergognavano di mostrare la carta igienica nel suo uso più naturale.
Ricorderete lo spot della carta igienica Fria, quella con i culi che ballavano (ne parlavo qui).
About me
Sono Antonio Picco. Ogni tanto pubblico qualcosa qui, non più tanto spesso, ma mai per caso. Lo faccio dal marzo del 2003.
Da allora, ho mantenuto lo stesso approccio al Web, nonostante gli effetti nocivi che la società ha riversato sulla Rete in modo entusiastico e incontrollato.
Scrivo soprattutto per commentare le dinamiche del Web e dei social network, i discorsi impegnati, gli spot pubblicitari e il desiderio obbligatorio di spettacolarizzazione dell'osceno che deve piacere anche a te, se già piace a tutti gli altri.
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