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Sondaggio sui meme
Vota il sondaggio e racconta che cosa ne pensi dei meme, le immagini con le scritte che ormai tutti postano e condividono su Internet.
I meme
Li chiamano meme perché usano un termine inventato da un certo Dawkin nel 1976 per descrivere quei contenuti minimi di conoscenza che si tramandano tra gli umani un po' come si tramandano i geni (in parole brute).
I meme sono quelle immagini con scritte, create per essere postate sui social network e per essere condivise il più possibile. Ci sono le parodie, le immagini con l'espressione del volto del personaggio del momento, le composizioni a tema, i gattini, Chuck Norris, Donal Trump, Matteo Renzi, Silvio Berlusconi con gli occhiali neri ecc. Per le scritte, in questo mio commento riconoscevo alcuni aspetti ricorsivi.
Di fatto, il successo dei meme sta proprio nel ripetersi in modo codificato e standardizzato. Sai già che cosa vuole trasmettere il meme, senza sorprese.
La popolarità dei meme va ad ondate, a seconda dell'aria che tira e non appena qualcuno inventa qualcosa di nuovo, tutti i creatori di meme - solitamente gli admin di pagine su Facebook - si adeguano. Pochi giorni fa, parlavo qui della diffusione del meme Tu no.
Il sondaggio
Sondaggio sui #meme
— Antonio Picco (@antoniopicco) June 29, 2017
Ho proposto su Twitter un breve sondaggio. Si può votare per i prossimi quattro giorni.
Cercando su Google non ho trovato forti critiche contro l'uso dei meme e nessuno col proposito di fermare la diffusione dei meme.
E tu, che cosa ne pensi?
About me
Sono Antonio Picco. Ogni tanto pubblico qualcosa qui, non più tanto spesso, ma mai per caso. Lo faccio dal marzo del 2003.
Da allora, ho mantenuto lo stesso approccio al Web, nonostante gli effetti nocivi che la società ha riversato sulla Rete in modo entusiastico e incontrollato.
Scrivo soprattutto per commentare le dinamiche del Web e dei social network, i discorsi impegnati, gli spot pubblicitari e il desiderio obbligatorio di spettacolarizzazione dell'osceno che deve piacere anche a te, se già piace a tutti gli altri.
Parlo spesso di:
Amazon, Apple, Banksy, Call Center, Che tempo che fa, Chernobyl, Chiesa, Clickbait, Clima, Covid, Democrazia, Derrick, Eccellenze, Europa, Expo, Facebook, Fake news, Friuli, Giornate mondiali, Google, Green pass, Instagram, Italia, Libri, Meme, Meteo, Negazionista, Nostradamus, Pandemia, Papa, Philippe Daverio, Popolo del web, Populista, Privacy, Pubblicità, Quora, Rai, Schwa, Selfie, Social network, Spam, Steve Jobs, Superquark, Tempo, Tv, Twitstar, Twitter, Vodafone, WhatsApp, Wikipedia, Wind.