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Rinnovare e attivare Postepay può non essere così facile

Come rinnovare e attivare la carta Postepay. Le informazioni su postepay.it non sono realmente complete. Potrebbe non essere così facile.
Postepay in scadenza
La carta Postepay ha una durata di 5 anni e la data di scadenza è riportata sulla carta.
Se non ti accorgi che la tua carta sta per scadere, Poste Italiane Spa ti fa recapitare a casa una cartolina, non appena la tua carta scade. La mia carta scadeva in marzo e la cartolina mi è arrivata il 3 aprile.
Il credito residuo nella carta non va perso se rinnovi la Postepay fino a 18 mesi dopo la data di scadenza.
Rinnovare la carta
Per prima cosa, devi richiedere una nuova carta. Rinnovare la Postepay non significa allungare la vita della carta che sta per scadere.
Rinnovare la carta è facile e basta una telefonata al numero verde del Servizio clienti. È tutto automatizzato e non ti risponde una persona in carne ed ossa ma una voce registrata. Al momento di telefonare ti serve la tua Postepay in scadenza.
La telefonata serve a richiedere la nuova carta che ti sarà recapitata a casa. A me, la nuova carta è arriverà a casa in 10 giorni.
Attivare la nuova carta
Cominciano i problemi.
Su postepay.it ricordano di tenere a portata di mano sia la vecchia che la nuova carta al momento dell'attivazione, che si può fare solo da telefono, sempre al numero verde del Servizio clienti.
Non è proprio vero. Continua a leggere, è interessante.
L'adeguata verifica e le norme contro riciclaggio e terrorismo
Per usare la Postepay occorre rilasciare a Poste Italiane alcune informazioni, come specificato dal DLgs. 21/11/2007, n. 231. Qualche mese fa, forse è arrivata anche a te una raccomandata con la richiesta di aggiornare le informazioni sul tuo rapporto con Poste Italiane. Ne parlavo qui.
In sostanza, Poste Italiane vuole avere una copia della tua Carta d'identità valida, il tuo codice fiscale e altre informazioni irrilevanti (professione, indirizzo, uso della carta ecc.) da associare alla tua Postepay.
Siccome Postepay dura 5 anni come la Carta d'identità (che prima durava 5 anni e non 10 come ora), molto probabilmente al momento di rinnovare la Postepay potresti aver già rifatto la Carta d'identità; cioè, la Carta d'identità che hai usato per richiedere la prima Postepay potrebbe non essere più in corso di validità e, quindi, non può essere associata alla nuova Postepay da attivare.
Se prima non fornisci all'ufficio postale una copia della tua nuova Carta d'identità, non puoi attiavre la nuova Postepay.
Il PIN
Postepay funziona anche come un bancomat e ti serve il codice PIN. Al telefono, l'operatore del Servizio clienti ti chiede se hai ricevuto il PIN ma niente panico: non serve il PIN per attivare la nuova carta.
Il PIN arriva in un secondo momento, per sicurezza. A me, però, non è ancora arrivato e la nuova Postepay mi è arrivata 2 settimane fa.
Riassumendo
Quindi, avere solo la vecchia e la nuova Postepay a portata di mano non ti basta. Quello che ti serve è:
- la vecchia Postepay
- la nuova Postepay, che ricevi a casa dopo la richiesta di rinnovo
- il codice fiscale
- la Carta d'identità valida e corrispondente a quella che Poste Italiane ha in archivio; altrimenti, devi recarti all'ufficio postale e aggiornare le tue informazioni da associare alla tua nuova Postepay (ti servirà la vecchia e la nuova carta, oltre al codice fiscale)
- rispondere al questionario di adeguata verifica al momento dell'attivazione via telefono.
Su postepay.it è scritto che bastano la vecchia e la nuova Postepay ma non è proprio così.
Tempi
Per attivare la nuova Postapay ho impiegato 2 ore e mezza.
Ci sono state tre chiamate al Servizio clienti, con un tempo di attesa di circa 10 minuti a telefonata.
Per fortuna non c'era coda all'ufficio postale, altrimenti avrei perso molto più tempo.
Se hai avuto un'esperienza diversa, raccontala nei commenti.
About me
Antonio Picco, blog on-line dal 2003.
Osservatore intransigente della società, critico dell'evoluzione digitale e del suo impatto sulle nostre vite.
Nel mio blog condivido riflessioni inedite sull'evoluzione del digitale e il suo impatto sulla società, con l'obiettivo di scardinare i diktat del pensiero stampato.
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