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Twitter e la censura. La libertà di espressione comporta limiti e responsabilità

The open exchange of information can have a positive global impact … almost every country in the world agrees that freedom of expression is a human right. Many countries also agree that freedom of expression carries with it responsibilities and has limits

Come annunciato in un post sul blog, twitter - il popolare social network che arriva più veloce dei tradizionali media in tutto il mondo col suo carico di news - rivede il concetto di libertà di espressione, riconoscendo che in moltri paesi, paragonati ad altri, la libertà di espressione comporta responsabilità e limiti. Tra questi paesi ci sono anche la Francia e la Germania.

Twitter, si legge, ha introdotto uno speciale filtro che applicherà una censura di alcuni contenuti solo nei paesi dove tali contenuti sono in contrasto con la libertà di espressione; ecco, che cita la Francia e la Germania dove saranno oscurati i contenuti di propaganda neo-nazista, contenuti che, invece, saranno leggibili in tutto il resto del mondo. Insomma, una libertà di espressione personalizzata e - sicuramente - un filtro a maglie più larghe rispetto a quello applicato in precedenza quando questi contenuti venivano censurati a livello globale.

Rimane da capire come saranno scelti questi contenuti, quali saranno le parole chiave che faranno scattare l'allarme ma dal modo in cui questi filtri opereranno si potrà capire molto di più sulla cultura di ogni singolo paese.

Come si può leggere qui, twitter attraverso l'indirizzo IP localizza la nostra posizione e applica il filtro del paese da dove ci siamo collegati. Attraverso il form linkato è comunque possibile impostare un paese diverso in caso di errori da parte di twitter.

Le segnalazioni per la censura sono consultabili anche qui dove sono raccolte e analizzate le segnalazioni che arrivano sia da singoli utenti, sia dai provider.

Dettagli: 27/01/2012 · 2033 view

About me

Antonio Picco, blog on-line dal 2003.

Osservatore intransigente della società, critico dell'evoluzione digitale e del suo impatto sulle nostre vite.
Nel mio blog condivido riflessioni inedite sull'evoluzione del digitale e il suo impatto sulla società, con l'obiettivo di scardinare i diktat del pensiero stampato.
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