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Finitela di usare il "detto questo"

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Da dove ha avuto origine e perché si è diffuso il modo di dire detto questo?

I tormentoni

A dar fastidio tra le espressioni in lingua italiana non ci sono solo il piuttosto che con valore disgiuntivo, il erroneamente scritto con l'accento e il qual'è con l'apostrofo di troppo. Aggiungo anche il detto questo usato come chiusura di una premessa e inizio di un'affermazione che di certo non sarà condivisibile.

È la pigrizia a farci usare i modi di dire nel parlare e nello scrivere. Non si sa come e quando abbiano cominciato ad avvelenare i nostri momenti di dialogo. La diffusione è virale e, ad un tratto, i modi di dire - che siano sbagliati o formalmente corretti - suonano così naturali da non accorgersi di essere posseduti da un modo di parlare del tutto sgradevole.

Detto questo

Vediamo alcuni esempi.

Il detto questo arriva al grande pubblico dei talk show televisivi per bocca dei politici. Il tweet che segue è stato pubblicato pochi giorni fa da Laura Boldrini.

Riconosciamo lo schema tipico. Si comincia con una premessa incontestabile o con un luogo comune. Detto questo, segue un'affermazione che sicuramente in molti non condivideranno e che ha il bisogno di essere supportata dalla premessa richiamata dal detto questo.

Un altro esempio arriva ancora dalla politica e, stavolta, da Carlo Calenda. Un articolo su agi.it riporta alcune frasi dette da Calenda. A un certo punto leggiamo:

E anche il reddito di cittadinanza, "è una presa in giro. Per come lo stanno disegnando, scommetto che non partirà prima di metà anno, non senza difficoltà visto che la gestione è complicata. E poi non hanno idea di come funziona l'economia. Anche se metti 10 miliardi per le spese dei "poveri", dai consumi che generi devi detrarre i beni importati, che presumibilmente saranno maggioritari. Detto questo, trovo mortificante e vagamente immorale l'obbligo a spendere tutto".

Lo schema di ripete. La premessa da ragioniere non lascia altre interpretazioni. Detto questo, segue il giudizio negativo di Calenda ad alcune scelte politiche del governo.

Su un articolo di repubblica.it anche Erdogan, il presidente della Turchia, usa il detto questo. La moda ha superato i confini nazionali oppure la dettoquestite ha contagiato anche il traduttore? Si parla dell'omicidio del giornalista Jamal Khashoggi.

Non regala niente ai sauditi e al principe ereditario Mohammed bin Salman, ma dichiara di fidarsi del re: "Non ho dubbi sulla sincerità di re Salman. Detto questo, porteremo avanti le indagini necessarie e indipendenti, perché questo è un omicidio politico".

In verità vi dico

Gli strumenti di Google mi suggeriscono di cercare le origini del detto questo tra i versetti del Vangelo. Allora, dal Vangelo secondo Giovanni leggiamo:

Rispose Gesù: «Né lui ha peccato né i suoi genitori, ma è così perché si manifestassero in lui le opere di Dio.
Dobbiamo compiere le opere di colui che mi ha mandato finché è giorno; poi viene la notte, quando nessuno può più operare. 5 Finché sono nel mondo, sono la luce del mondo».
Detto questo sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco e gli disse: «Va' a lavarti nella piscina di Sìloe (che significa Inviato)»

Il suggerimento di Google è pertinente: secondo il sito laparola.net, la dicitura detto questo ricorre molte altre volte nella Bibbia, dalla Genesi all'Apocalisse.

Detto questo

L'ipotesi del detto questo proveniente dalla Bibbia non mi stupisce. Altri tormentoni hanno origine da testi confezionati dai burocrati e ripetuti da tutti gli altri con autorevolezza.

Invito tutti a smettere di usare il detto questo e a curarsi da questa malattia che spesso si presenta con la comorbilità del piuttosto che con valore disgiuntivo.

Dettagli: 28/10/2018 · 1792 view

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Sono Antonio Picco. Ogni tanto pubblico qualcosa qui, non più tanto spesso, ma mai per caso. Lo faccio dal marzo del 2003.
Da allora, ho mantenuto lo stesso approccio al Web, nonostante gli effetti nocivi che la società ha riversato sulla Rete in modo entusiastico e incontrollato.
Scrivo soprattutto per commentare le dinamiche del Web e dei social network, i discorsi impegnati, gli spot pubblicitari e il desiderio obbligatorio di spettacolarizzazione dell'osceno che deve piacere anche a te, se già piace a tutti gli altri.