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In Alien dei Gaze of Liza la perdita di contatto con il presente
Quando non si stente di appartenere a questo mondo? Quando questo mondo ci ha deluso. I Gaze of Liza hanno pubblicato Alien e anticipano il nuovo EP.
Gaze of Lisa
Ad ispirare il nome della band Gaze of Lisa è la canzone dei Panic at the Disco dal titolo The Ballad of Mona Lisa. I Gaze of Lisa sono Carmelo Fascella (chitarra, voce, synth), Pierdomenico Niglio (batteria, voce, synth) e Damiano Niglio (basso, cori, synth); suonano insieme dal 2012 dalle parti di Matera.
Fanno musica alternative rock, synth pop ed electronic rock; utilizzano sonorità elettroniche accompagnate spesso da una sezione ritmica funky.
Si sono fatti conoscere al grande pubblico partecipando a eventi nazionali e pubblicando il primo EP Gaze of Lisa EP.
Lo scorso 15 settembre la band ha pubblicato il nuovo singolo Alien, con il video diretto dal regista materano Antonio Andrisani, pubblicato su Youtube pochi giorni dopo. Il singolo anticipa il nuovo EP, dal titolo Hidden.
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Alien
Almeno una volta nella vita chiunque usa descriversi come un alieno, per la sensazione di sentirsi estraneo alle trame degli altri. Un alieno è un essere che abita in un altro mondo. Quando ci si sente appartenere a un altro mondo? Quando non c'è una corrispondenza con l'altro, cioè quando l'altro è proprio altro cosa rispetto a noi stessi.
Non ci si sente di questo mondo, quando questo mondo ci ha deluso.
Allora, è naturale sentirsi insoddisfatti, frustrati e privati di qualcosa di cui si ha bisogno, ma che non si è capaci di individuare.
L'effetto è esploso terribilmente con la tecnologia dei social network. Tantissimi usano la Rete per proporsi agli altri spezzettati in piccoli pezzetti di se, come si farebbe con i messaggi infilati in una bottiglia e gettati in mare, nella speranza di venire prima o poi notati da qualcuno e di essere da questi non solo accolti ma anche ammirati. Tantissimi, così, si affidano alla Rete e si negano a chi sta loro vicino perché incapaci di comprenderli o addirittura disinteressati.
Il brano dei Gaze of Lisa ha il testo in inglese. Da notare quel maybe ripetuto spesso: forse esiste un qualcuno a cui interesso, forse esiste un mondo a mia immagine e somiglianza, forse esiste un altro me che mi possa rivelare l'immagine di me stesso.
E in tutto questo, gioca un ruolo importante l'approvazione.
About me
Sono Antonio Picco. Ogni tanto pubblico qualcosa qui, non più tanto spesso, ma mai per caso. Lo faccio dal marzo del 2003.
Da allora, ho mantenuto lo stesso approccio al Web, nonostante gli effetti nocivi che la società ha riversato sulla Rete in modo entusiastico e incontrollato.
Scrivo soprattutto per commentare le dinamiche del Web e dei social network, i discorsi impegnati, gli spot pubblicitari e il desiderio obbligatorio di spettacolarizzazione dell'osceno che deve piacere anche a te, se già piace a tutti gli altri.
Parlo spesso di:
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