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Chissà se Maria Antonietta esiste o se è solo un'invenzione dei CaPaBrò

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Maria Antonietta. C'è da perderci la testa.

Capabro

Se il nome della band Capabrò è formato dalle prime sillabe del cognome dei tre, Elia Ciabocco (chitarra), Giorgio Pantaloni (batteria) e Diego Bròcani (basso e voce), dovrebbe essere - più correttamente - CiaPaBrò. E, invece, no.

Dal 2014 ad oggi, i Capabrò raccontano di essersi esibiti in oltre 200 occasioni, condividendo il palco con altri artisti più noti come Simone Cristicchi, Irene Grandi, Peppino di Capri e tanti altri.

Su Youtube c'è anche un video del 2015 dei Capabrò con Matteo Montesi, che viene rapito e legato per obbligarlo a un featuring con loro. Un'idea che qualche anno dopo si è ripetuta simile, ma in un altro contesto.

Sulla pagina dei Capabrò su Facebook sono pubblicate tante altre date per vederli dal vivo.

Maria Antonietta

Con Maria Antonietta non si offenderà nessuna. La canzone, giocosa, allegra, festiva, fresca, racconta uno spaccato di vita vera e non di luoghi comuni: la storia di una giovane studentessa universitaria e di un attempato, ma affascinante, uomo col Rolex.

Il singolo è stato pubblicato lo scorso 14 luglio con l'etichetta Labella.

Lo spaccato di vita è autentico (diciamocelo!) e il linguaggio dei Capabrò è quello dei meme, cioè di quelle vignette dal significato universale e condiviso che piace a tanti.

Dettagli: 20/07/2017 · 799 view

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Sono Antonio Picco. Ogni tanto pubblico qualcosa qui, non più tanto spesso, ma mai per caso. Lo faccio dal marzo del 2003.
Da allora, ho mantenuto lo stesso approccio al Web, nonostante gli effetti nocivi che la società ha riversato sulla Rete in modo entusiastico e incontrollato.
Scrivo soprattutto per commentare le dinamiche del Web e dei social network, i discorsi impegnati, gli spot pubblicitari e il desiderio obbligatorio di spettacolarizzazione dell'osceno che deve piacere anche a te, se già piace a tutti gli altri.