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Gli Animarma col singolo Invisibile affrontano uno dei mali della società
Nel secondo singolo estratto dall'EP Horus degli Animarma, il giudizio degli altri è una presenza intrusiva che urla nell'orecchio di chi è scartato e abbandonato.
Il secondo singolo degli Animarma
Gli Animarma nel 2015 hanno pubblicato Horus, il loro secondo EP con cinque brani in cui si indaga sulla dualità tra uomo e anima. Lo stesso nome della band richiama il concetto su cui è costruito l'album: è l'anima ad essere combattuta tra il bene e il male, e il corpo ne riporta i segni.
Gli Animarma sono Michele Forgione "Mik" (voce, chitarra, pianoforte), Alessandro Benedetti "Benna" (basso) e Daniele Bertinelli (batteria).
Il primo singolo, Nell'Ade, era accompagnato da un videoclip in bianco e nero.
Il secondo singolo estratto da Horus è il brano Invisibile ed è uscito lo scorso 2 dicembre.
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Invisibile
Il brano indaga l'odio come reazione alla diversità. Siccome la morale condanna l'odio e la società rifiuta il singolo se ha manifestazioni di diversità, la ragione opera una scelta e cancella ciò che crea contrasto. Il contrasto può far leva sui sentimenti repressi e risvegliare attimi di ribellione che le sovrastrutture sociali mettono prontamente a tacere.
Quelle persone diventano invisibili. Le reazioni d'odio verso gli altri sono causa di disgregazione sociale.
Nel video l'immagine delle persone prima scartate e poi abbandonate è ricreata dalla protagonista, vestita del male di cui la società la ritiene colpevole. Il peso del giudizio degli altri è la presenza intrusiva che urla nell'orecchio la colpa di essere ciò che si è.
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Sono Antonio Picco. Ogni tanto pubblico qualcosa qui, non più tanto spesso, ma mai per caso. Lo faccio dal marzo del 2003.
Da allora, ho mantenuto lo stesso approccio al Web, nonostante gli effetti nocivi che la società ha riversato sulla Rete in modo entusiastico e incontrollato.
Scrivo soprattutto per commentare le dinamiche del Web e dei social network, i discorsi impegnati, gli spot pubblicitari e il desiderio obbligatorio di spettacolarizzazione dell'osceno che deve piacere anche a te, se già piace a tutti gli altri.
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