Le parole sono di tutti e le opinioni si condividono

Cerca per parola:  

Sei qui: Home > I Cannibali di Artan hanno la maschera da eroi

I Cannibali di Artan hanno la maschera da eroi

artan-cannibali-video (11K)

Artan pubblica il nuovo singolo Cannibali, distribuito da Alka Record Label, accompagnato da un video con le reliquie di un'umanità incontaminata.

Artan

Copertina_Artan_Cannibali (44K)

Artan è un cantautore arrivato in Italia dall'Albania. Lavora in Trentino ma di adozione è ferrarese, e si sente dalla pronuncia di parole come terra, cavallo, scudo, raddrizzare, amore ecc.

In Albania partecipa al concorso musicale Top Fest trasmesso dal canale Top Channel e il suo brano, dal titolo Dolore (Dhimbje) acquista rilevanza nazionale in Albania.

Nel 2011 Artan produce e pubblica il suo primo lavoro discografico e nel 2014 esce il suo secondo album Artan Fuorimoda. Collabora con la compagnia teatrale Le Comedie in Francia, con Roberto Perrone.

Nel 2014 per Alka Record Label pubblica il singolo Quell’Universo e ieri, 23 agosto, è uscito il singolo Cannibali.

Segui Artan su Facebook.

Cannibali

Nel nuovo singolo, Cannibali, Artan racconta la drammatica storia degli uomini contro altri uomini, con liriche composte con una metrica che alterna prevalentemente una sillaba accentata ad una no.

I cannibali sono, quindi, uomini pervasi dalla perversione del potere sopra ogni cosa e contro ogni ragione. Alle liriche e al messaggio finale sulla non violenza di Gandhi, recitato e non cantato, Artan contrappone le immagini del video girato in un bosco dove alcuni uomini lontani da ogni mondialismo stanno celebrando un rito che appartiene a loro, e solo a loro.

Dettagli: 24/08/2016 · 1086 view

About me

Antonio Picco, blog on-line dal 2003.

Osservatore intransigente della società, critico dell'evoluzione digitale e del suo impatto sulle nostre vite.
Nel mio blog condivido riflessioni inedite sull'evoluzione del digitale e il suo impatto sulla società, con l'obiettivo di scardinare i diktat del pensiero stampato.
Le parole sono di tutti e le opinioni si condividono.